Mondiali Zurigo 2024, Tadej Pogačar: “Tanti punti per attaccare, con la Slovenia siamo sotto pressione per vincere prima possibile”
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Se c’è da indicare un favorito numero uno per la prova in linea maschile del Mondiale di Zurigo 2024, il nome che balza subito in mente è quello di Tadej Pogačar. Dopo aver messo insieme ben 22 vittorie durante questa stagione, tra le quali spiccano sicuramente i successi finali a Giro d’Italia e Tour de France e il bis a Strade Bianche e Liegi-Bastogne-Liegi, il fenomeno sloveno punta a conquistare la sua prima maglia iridata, che sarebbe anche la prima assoluta per un corridore della Slovenia. Per il 26enne non mancheranno le occasioni per provare a fare la differenza nel movimentato circuito iridato, nonostante la mancanza di salite particolarmente lunghe.
“Ho controllato tutto il percorso in ricognizione, è bello – ha dichiarato Pogačar ai nostri microfoni alla partenza – Sarà una gara lunga e dura. Il punto migliore per attaccare potrebbe essere la Zürichbergstrasse, dove l’ha fatto Jan Christen nella gara degli U23. Ma, anche se non riesci a fare la differenza lì, ci sono tanti altri punti in cui provarci, è un percorso ricco di saliscendi“.
Non mancheranno i rivali che guarderanno al classe 1998, che potrà contare su una squadra a sua disposizione e nella quale sarà presente anche una seconda punta interessante come Primoz Roglic: “Roglic come compagno di squadra? Ho un corridore in meno di cui preoccuparmi nel campo partenti (sorride, ndr). Con la Slovenia stiamo arrivando sempre più vicini a un grande successo. C’è una grande energia intorno a noi, ma c’è anche la pressione di dover finalizzare un grande risultato prima possibile. Se non sarà quest’anno, ci riproveremo il prossimo”.
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